Art. 13.

(Conservazione, valorizzazione e fruizione dei documenti relativi ai crimini nazifascisti).

      1. Al fine di acquisire, tutelare, conservare, valorizzare e favorire la fruizione di documenti relativi ai crimini nazifascisti, è istituito un Archivio nazionale della memoria dei crimini nazifascisti, di seguito denominato «Archivio», con sede principale in Roma e con articolazioni territoriali nei luoghi in cui vi sono testimonianze di tali crimini.
      2. Le articolazioni territoriali di cui al comma 1 hanno lo scopo di onorare le vittime nei luoghi dei principali eccidi e di organizzare ed accogliere manifestazioni e incontri, mostre temporanee, proiezioni e spettacoli sui temi dell'educazione alla pace e della memoria dei drammi di tutte le guerre.
      3. È compito dell'Archivio promuovere l'ampliamento della rete delle strutture museali e del sistema sul territorio nazionale al fine di una maggiore conoscenza e memoria dei crimini nazifascisti commessi in Italia.
      4. L'Archivio raccoglie e conserva, in copia anche informatica, con riferimento ai crimini nazifascisti, i seguenti documenti:

          a) atti processuali;

          b) atti del Governo centrale, atti parlamentari e documenti della Commissione

 

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parlamentare di inchiesta sulle cause dell'occultamento di fascicoli relativi a crimini nazifascisti, di cui alla legge 15 maggio 2003, n. 107;

          c) atti di enti pubblici, di regioni, di province, di comuni e di ogni altro ente locale connesso;

          d) documenti custoditi o comunque detenuti presso qualsiasi amministrazione pubblica, ivi compresi quelli previsti dall'articolo 41, comma 6, del codice, nonché quelli provenienti da organismi internazionali che operano nell'ambito dei crimini contro l'umanità;

          e) studi e ricerche universitari nonché pubblicazioni di carattere scientifico, anche di altre istituzioni culturali, relativi ai crimini nazifascisti;

          f) film, cartografie, testimonianze su qualsiasi supporto, nonché testimonianze letterarie e storico-artistiche.